Un anno è passato, molto più tempo da quando ho scritto qui sul blog. Di cose ne sono successe, eccome! E no, non sto parlando di pandemia, di quella ne parlano persone ben più competenti di me – o almeno lo dovrebbero essere.
Ma non sono tornata per raccontare dell’anno incerto che è passato ma dei miei incerti passi nel futuro.
Sembra banale da raccontare eppure eccomi qua a scrivere quello che quotidianamente faccio per me.
Gentilezze nei miei confronti che faccio una fatica immonda a praticare con regolarità.
Contrastare una depressione maggiore è un lavoro a tempo pieno, bisogna essere bravissimi col multitasking e non sempre si riesce a fare tutto quello che si vorrebbe.
Perché se è tanto vero il concetto it’s ok to be not okey é anche altrettanto vero che siamo bombardati dall’idea che se vuoi puoi. No, col cazzo! Non basta volerlo fortissimo anche se è decisamente importante essere determinati nella vita ma è molto importante anche capire per cosa vale la pena lottare e quando deporre le armi e semplicemente abbracciarsi forte, darsi una pacca sulla spalle e – sempre che ci si riesca – volersi bene.
Ma è difficile accettarsi, figurarsi volersi bene e poi? Ogni giorno? Volersi bene sempre? Io non ci credo che chi spara a raffica frasi motivazionali sulla self acceptance sia sempre in pace con sé stesso.
E quindi io mi sento di dire che combatto, combatto con la voglia di avvolgermi a burrito nella coperta e starmene tutto il giorno a letto. Combatto anche con la voglia di bere troppo, si, e prendere troppe pilloline, si. Combatto con la vocina che mi denigra per ogni cosa che faccio o che non faccio.
È una vera fatica! Ma quando vinco, che soddisfazione! Quando riesco a mettermi una bella crema sul viso prima di dormire o fare meditazione e sento la schiena rilassarsi e le labbra stendersi naturalmente in un sorriso… Mi merito davvero un complimento, una coccarda, un 10 +
E allora torniamo al mio vizio grande, alla mia voglia di condividere con chiunque mi ascolti questi piccoli gesti felici che compio per me. E vediamo se riusciamo a mandare a fanculo almeno un po’ la nostra bestia nera.
Quel che faccio per me
Immagino e spero che non ci sia bisogno di dire che questa mia condivisione ha il solo scopo di dare spunti a persone che stanno attraversando un momento complicato o che come me soffrono di una condizione di più lunga data.
Quando si sta male tutto diventa una impresa oceanica. Alzarsi, lavarsi, pettinarsi, uscire a fare due passi. Per questo ognuno di noi ha bisogno di piccoli trucchi, espedienti per rendere le cose più piacevoli e il più aderenti possibile alla nostra persona. Possiamo farcela, pure con qualche piantina in mezzo, eh.
Insonnia & CBD
Non è un segreto soffro spesso di insonnia dovuta all’ansia e ai pensieri e questo nonostante io prenda antidepressivo e ansiolitici. Perciò sono spesso in cerca di metodi alternativi.
Per puro caso mi sono imbattuta in alcuni tweet di Caterina che parlava di prodotti a base di cannabidiolo (CBD) di una azienda italiana The Secret Pot. Dopo averle chiesto un po’ di consigli ho provato le infiorescenze con cui farmi una bella tisanina prima di dormire.
La prima è stata una bomba mi sono svegliata il giorno dopo con addosso più di 8 ore di sonno e con una energia che non sentivo da secoli. La mancanza di sonno mi consuma. E così dopo aver sperimentato con la tisana ho deciso che sarebbe stato più pratico per me usare un vaporizzatore e devo dire che mi sto trovando davvero bene.
Effetto rilassante prima di dormire e un aiuto con i dolori mestruali una volta al mese. Se volete approfondire chiedete pure scrivendomi in privato!
Beauty Routine
Ho provato più volte a seguire beauty routine complesse, tipo quelle coreane con 10 step ma davvero non fanno per me.
Perciò ho ripiegato su qualcosa che fosse più vicino alle mie esigenze cercando con cura i prodotti, leggendo i consigli di poche ma buone guru del beauty care e andando man mano a inserire nuovi passi nella routine.
Non posso dire di essere costante ma ci provo e mi fa star bene e quando la faccio (mi metto pure un timbrino sull’agenda!).
Hair beauty routine
La mia conversione al bio per quanto riguarda la cura dei capelli è stata una vera scoperta.
Ho spesso sofferto per colpa dei miei capelli, troppo crespi, troppo gonfi, troppo tutto e anche sul lavoro spesso le colleghe più simpatica mi hanno fatta sentire a disagio perciò seguendo le stories Jadezzzzz ho cominciato un percorso. Seguendo i suoi consigli, ho acquistato shampoo, maschere e balsami. Ma anche un risciacquo acido e dei cristalli vegetali. Tutto bio.
I risultati io li vedo già ma oltre al fatto di sentirmi meglio con la mia chioma ho anche scoperto che seguire una ritualità mi rende meno pesante lavare i capelli.
Meditazione & Yoga
Qualche anno fa in un periodo un po’ particolare della mia vita mi sono ritrovata a cercare un posticino per me, uno spazio che mi facesse respirare tra un impegno di lavoro e l’altro e l’adattarsi a tempi e ritmi non mi miei. Questo l’ho trovato nel praticare yoga.
Erano anni che ci volevo provare ma uscire dalla comfort zone è difficile e invece ricordo con precisione la sensazione di pace e libertà che sentivo quando uscivo di casa, prendevo il pullman e arrivando alla scuola mi lasciavo guidare dalla Maestra.
Ora chiusa in casa e lontana da Torino ho di nuovo sentito quel bisogno ma anche ala necessità di muovermi, usare il mio corpo. Ho cercato un po’ e ho trovato l’app Down Dog che utilizzo gratuitamente per un periodo di 6 mesi – grazie allo staff! – sia per Yoga che per meditazione. Yoga prima di pranzo e meditazione prima di dormire.
Esprimere la mia opinione
Uno dei miei buoni propositi per l’anno 2021 è quello di interagire maggiormente con le persone, prima gli amici e poi con chi seguo online.
Mi sono sempre fatta mille scrupoli e me ne faccio ancora, E se dico una cazzata? E se disturbo? E se pensa che sia una scema? Ma alla fine seguendo sempre queste sensazioni di inadeguatezza mi sono resa conto di essermi chiusa molto in me stessa e di aver rimpicciolito ulteriormente il mio mondo, già veramente minuscolo.
E quindi mi butto, con cautela, mando messaggi e commento post, a volte più disinvolta altre meno ma cercando sempre di aprirmi un po’ di più e di esprimermi e cercare di combattere l’insicurezza che spesso mi blocca.
Queste sono cinque delle cose che faccio per me, ce ne sono anche altre ma se siete arrivati fino a qui siete già degli eroi! Possiamo parlarne in privato o in altri post ma per il momento….
Kiss kiss (bang bang)
* in alto trovate un’immagine tratta da Alice nel paese delle meraviglie di MinaLima Design, edito in Italia da Ippocampo Edizioni.